lunedì 31 ottobre 2011

Prove tecniche per "Joe Namath"

Avevamo già parlato del biopic su Joe Namath, iconica stella del football americano, le cui riprese (in 3D) partiranno l'estate prossima. James Franco dirigerà il film e stando a questa immagine, potrebbe anche interpretarlo; ma è presto per dirlo dato che si tratta solo di una prova tecnica, probabilmente per prendere confidenza con la ripresa 3D. Lo scatto arriva dal twitter di Pedro Guimaraes, operatore steady, che ha incontrato James questo fine settimana.


"Another 3D project wrapped!! Me and James Franco pose w/the 3D rig on my steadi." @m3pedro

sabato 29 ottobre 2011

L'intervista di ICON / ICON Interview

E con l'esclusiva intervista di ICON, rilasciata durante la Mostra del Cinema, chiudiamo per davvero la lunga parentesi veneziana (qui). Un vero e proprio vademecum al Franco pensiero, con riflessioni inedite, curiosi aneddoti e idee molto chiare su cosa volere essere. Ho selezionato per voi le risposte migliori.

"Il primo film che ho diretto, da ragazzino, parlava di un bimbo che scopre la morte quando viene a mancare il suo pesce rosso. A quel punto dice alla mamma: io non voglio morire. E lei: stai tranquillo, manca ancora tanto tempo. Ma lui, intelligentemente, non si tranquillizza neanche per sogno, Ecco, io sono così. Faccio tutto adesso perchè la mia vita è adesso."

First short I directed was about a child who finds out about death when his goldfish passes away. At that point he says to her mum: I don't want to die. And she says: don't worry honey, there's still plenty of time. But there is no way he, cleverly, is going to calm down. Well, I'm like this. I'm doing everything now because my life's now.

"Se un fulmine dovesse colpirmi in questo istante vorrei poter dire: "ok, salutatemi tutti, James Franco non ha rimpianti."

If a lightening had to strike me in this moment, I would like to be able to say: "okay, say good bye everyone, James Franco has no regrets. 



"Tutto ciò che guadagno lo investo nell'arte, nel finanziare progetti, colleghi, idee. Sa cosa mi ha detto una volta lo scrittore Jonathan Franzen, a proposito di questa mia capacità di tenere insieme mainstream e underground? Che sono il Lady Gaga della cinematografia."

All I earn, I invest it in art, in financing projects, colleagues, ideas. Do you know what the writer Jonathan Franzen once told me about my ability to keep together mainstream and underground? That I'm the Lady Gaga of cinematography.

venerdì 28 ottobre 2011

Hey Teddy...

James Franco è tra i protagonisti di Dear Me: A Letter to My Sixteen-Year-Old Self, libro ideato da Joseph Galliano che ha chiesto a varie celebrità provenienti da diversi settori di scrivere una lettera per dare dei consigli a se stessi, quando avevano solo sedici anni e non erano famosi. Ecco cosa ha scritto James:

"Ciao Teddy,  
va tutto bene. Non ti preoccupare, un giorno questo dolore ti sarà utile. Avrai qualche problema, ma alla fine tutto si risolverà. Cerca di ricordarlo per quanto possibile. Leggi Faulkner e Melville, ma non c'è bisogno che te lo dica perchè l'hai già fatto. Con amore, James."

giovedì 27 ottobre 2011

mercoledì 26 ottobre 2011

Il backstage di "All the World's a Stage"

Ecco il backstage della campagna di Gucci Made To Measure, intitolata "All the World's a Stage", scattata negli studi di Cinecittà da Nathaniel Goldberg.

martedì 25 ottobre 2011

James Franco per il decennale di VMAN

La rivista VMAN festeggia il decimo anno di pubblicazione con "l'uomo del decennio", James Franco, fotografato da Inez Van Lamsweerde & Vinoodh Matadin, che quest'anno ci hanno già regalato lo splendido photoshoot glam di GQ Style. In edicola dal 27 ottobre.


"Bedtime Story" con James Franco

James Franco legge un racconto di Amie Barrodale, intitolato "William Wei", pubblicato sul numero 197 di The Paris Review. Sul sito della rivista (qui) potrete trovare, oltre al video, il file audio dell'inusuale reading e il testo completo del racconto.

lunedì 24 ottobre 2011

"Sal" all'Austin Film Festival

Durante l'incontro all'Austin Film Festival, James Franco ha introdotto il suo nuovo film avvertendo il pubblico del Paramount Theatre che non sarebbe stato come quelli a cui partecipa di solito. Al contrario, Sal nasce "piccolo e umile" e racconta l'ultimo giorno della vita di Sal Mineo, ucciso nel 1976.



Al suo fianco, Val Lauren, che interpreta Mineo, l'attore sul viale del tramonto che tentava il grande ritorno ad Hollywood dopo l'enorme successo degli anni '50, con pellicole come "Gioventù Bruciata" e "Exodus". Il film, volutamente, non offre molti dettagli sulla sua vita, ma è chiaro che Mineo stesse passando un periodo molto difficile. Viveva in un piccolo appartamento nel West Hollywood e stava per iniziare una nuova avventura a teatro con l'attore Keir Dullea, oltre a tentare di far produrre un suo film con protagonista un prostituto gay. Proprio in una delle scene di apertura discute animatamente affinché la sceneggiatura non venga cambiata/censurata, nonostante il suo agente cerchi di convincerlo del contrario. Per chi non lo sapesse, Mineo è stato uno dei primi attori Hollywoodiani a dichiarare la propria omosessualità.

Nei panni di Mineo, Lauren offre un'ottima interpretazione, riuscendo a catturare il dolore di un attore che si era cucito addosso il ruolo del ragazzino prodigio, ma che ha incontrato diverse difficoltà nel mantenere quella stessa attrattiva una volta raggiunti i trent'anni. Franco lo descrive concentrandosi su scene piccole ma pregnanti, come quelle in cui l'attore si relaziona con dei vicini nei dintorni nell'appartamento in cui vive, o una, molto toccante, che coinvolge un piccolo cagnolino. Anche nel trattare la morte di Mineo, Franco è piuttosto cauto. Ci sono state molte speculazioni sulla vicenda della coltellata fatale inferta all'attore nel vicolo dietro al complesso in cui viveva, ma Franco si concentra sulla storia ufficiale ed è probabilmente la scelta più giusta. Ma quando il pubblico viene emotivamente coinvolto nella storia di una persona, potrebbe volere una spiegazione più esaustiva riguardo alla sua morte. Ed è così che ci si sente guardando Sal. Ma comunque, a volte la vita e la morte non hanno risposte chiare. 

fonte austin360.com

Intervista dal red carpet dell'Austin Film Festival

Intervistato sul red carpet dell'Austin Film Festival, James parla di Sal e del piacere di presentarlo proprio nel festival in cui ha debuttato come regista, nel 2005, con The Ape.

video courtesy of ynn.com

domenica 23 ottobre 2011

James Franco all'Austin Film Festival: le foto del red carpet

Paramount Theatre, Austin. Ecco le prime immagini dal red carpet dell'Austin Film Festival, dove James presenterà Sal, accompagnato da Val Lauren. Guardale dopo il salto.

all photos are courtesy of pluzmedia.com

giovedì 20 ottobre 2011

James Franco by Kenneth Cappello, 2011

Kenneth Cappello, che in passato aveva già lavorato con James Franco, è l'autore dell'inedito photoshoot in bianco e nero pubblicato sul magazine francese L'Optimum.


mercoledì 19 ottobre 2011

Pillole franche #9

- @JamesFrancoNews anticipa due progetti particolarmente interessanti che coinvolgeranno James come regista nei prossimi mesi. A dicembre, mentre sarà ancora sul set di Oz: The Great and Powerful, è previsto l'inizio delle riprese della pièce teatrale Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams. Val Lauren, già con James in Sal, interpreterà Stanley Kowalski, ruolo interpretato da Marlon Brando nell'indimenticabile film di Elia Kazan. Non è ancora chiaro come verranno utilizzate le riprese, ma pare proprio diventeranno un film a tutti gli effetti girato appunto sul palco di un teatro anzichè su un classico set cinematografico. La prossima estate invece, dovrebbero partire le riprese di un nuovo biopic, girato in 3D, dedicato ad uno dei più importanti quarterback della National Football League americana, Joe Namath, personaggio famoso quanto discusso per il suo essere irriverente e sopra le righe.

- A causa di problemi contrattuali, James abbandona The Iceman, le cui riprese partiranno tra gennaio/febbraio 2012. Il film, ispirato alla biografia "The Iceman: The True Story of a Cold-Blooded Killer" sulla vita del killer mafioso Richard Kuklinski, lo avrebbe visto nei panni di Robert “Mr. Softee” Pronge, mentore di Kulinski. (fonte Just Jared)

- My Own Private River, Sal e il raro cortometraggio The Feast of Stephen verranno proiettati il 12/13 novembre durante la 10ª edizione di "Pink Screen", festival belga di cultura omosessuale. (fonte gdac)

- James Franco sarà ospite il prossimo 6 novembre dell'annuale SPEC Connaissance all'Università della Pennsylvania.

- E' uscito il trailer di EAMES: The Artist and The Painter, documentario dedicato alla coppia di designer Charles e Bernice Eames, narrato da James Franco.

lunedì 17 ottobre 2011

Cronache dal Carmel Film Festival

Per chi ha seguito gli aggiornamenti veneziani, dal Carmel Film Festival, dove Sal è stato presentato per la prima volta al pubblico americano, non arrivano grosse novità. Durante l'incontro col pubblico, James ha ricordato ancora perchè Sal Mineo meritava di essere raccontato in un film e perchè ha deciso di focalizzarsi sulle sue ultime ore di vita. La partecipazione al Festival è stata però un'ulteriore conferma della sua generosità di artista: "l'incontro è stato grandioso", ha detto Tod Burns, co-fondatore del Carmel. Complimenti ricambiati da James che si è detto felice di partecipare ad un festival ancora giovane e poco conosciuto, dove si ha la sensazione che tutto venga organizzato con entusiasmo.

James Franco: Made to Meausure per Gucci

Le acque Gucci erano già state smosse dal filmato che ha iniziato a circolare in rete qualche giorno fa (qui), ma oggi sappiamo che si trattava del backstage di un photoshoot per una nuova ed imminente campagna pubblicitaria. Scattato a Roma negli studi di Cinecittà da Nathaniel Goldberg, servirà al lancio di "All the world's a stage", un servizio di sartoria che permette ai clienti di personalizzare il proprio completo Gucci. E chi meglio di James poteva rappresentare l'uomo che sa cosa vuole indossare? A proposito della nuova collaborazione con l'attore, Frida Giannini ha detto: "James ha una capacità innata nel fondere l'eleganza classica con lo stile contemporaneo, oltre ad avere uno stile assolutamente personale nelle occasioni informali."


domenica 16 ottobre 2011

Primi poster promozionali di 'Cherry'

Attualmente in post-produzione, il film Cherry, in cui James Franco reciterà un piccolo ruolo, vedrà la luce solo l'anno prossimo. Nel frattempo, sono stati rilasciati dei poster promozionali creati da Ian Huebert che ha reintepretato, sotto forma di illustrazioni, alcune scene del film. Cherry è la storia di una ragazza diciottenne che, arrivata a San Francisco, inizierà a lavorare nel mondo del porno. James dovrebbe interpretare un avvocato cocainomane coinvolto in una relazione con la protagonista. Clicca qui per vedere gli altri poster.

venerdì 14 ottobre 2011

In case you missed it: …Starring James Franco as James Franco

Non avrà vinto l'Oscar, ma fatemi un fischio quando a un altro attore contemporaneo verrà dedicata un'installazione di questo tipo. Parliamo di …Starring James Franco as James Franco - esposta alla Ruffin Gallery dell'Università della Virginia lo scorso novembre - dove il visual artist Colin Jason Moran ha letteralmente sezionato il fenomeno Franco dopo avere raccolto video, interviste e foto per sei lunghissimi mesi. Lo so, ora starete pensando "E' la stessa cosa che potrei fare io se fossi completamente squilibrato e avessi il guizzo dell'artista", ma vi lascio al comunicato stampa della mostra, dove Moran spiega nel dettaglio questo singolare progetto.


Il mio ultimo lavoro esplora James Franco come "personaggio", da una prospettiva sia critica sia popolare-culturale, rendendo questo personaggio tangibile attraverso manipolazioni digitali sottoforma di video e immagini. Questa idagine è nata da un'intima ossessione per la missione eroica di James Franco nel conseguire obbiettivi in campo accademico e artistico, insieme al mio desiderio di spingersi oltre i limiti della produzione digitale. Lo status di attore e celebrità, nel corso degli ultimi due anni, è andato ad incorporare quello di artista visivo, scrittore e accademico (è iscritto a sei prestigiosi istituti di educazione superiore). Questo iper-impegno allarga l'orizzonte di significato dell'avere successo, sfidando le norme precostituite delle attitudini intellettuali, e ci spinge a domandarsi sulla sincerità e la plausibilità dei suoi sforzi. Per sei mesi mi sono immerso nell'olismo di James Franco. Digitare il suo nome su Google ogni mattina è diventato quasi un rituale meditativo. Accumulando centinaia di immagini, video e articoli ho capito meglio la relazione tra il personaggio e la persona, le sue azioni e le sue ragioni. Ho lottato per decifrare una spiegazione chiara sul perché James Franco va dietro a così tanto in modo così aggressivo. Alla fine il risultato del mio viaggio non è stata una risposta alle mie domande, piuttosto una tensione personale, esistenziale. James Franco è diventato parte integrante della mia realtà, un imprescindibile catrame appiccicoso da cui mi è impossibile liberarmi. L'intero progetto proietta la mia ossessione e la derivante frustrazione al cospetto del pubblico. Le installazioni giustappongono le mie mutevoli impressioni su James Franco al profondo rispetto che nutro per gli artisti, gli autori e le opere che egli stesso loda. 


Contemporary Narcissist dipinge un disordinato ritratto multimediale di James Franco nei suoi molteplici ruoli, impiegando sia le sottostrutture Faustiane sia il tema dell’infatuazione inestricabilmente intrecciata de "Il Ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde. _______ _______ as James Franco, un libro di venti pagine in cui ho sovrapposto il viso di James Franco a eminenti personaggi del mondo dell'arte, implica allo stesso modo dei ritratti, servendo da manifestazione fisica della connessione tra Franco e le persone che gli sono fonte di ispirazione. Dr. Eckleburg as James Franco è un cartellone vivente in formato video, in cui sono proiettati gli occhi di James Franco, trasmettendo così la stessa inquietante natura dell'immagine del Dr. Eckleburg de "Il Grande Gatsby" di F. Scott Fitzgerald e risvegliando allo stesso tempo sentimenti di forza e potenza. Moran Reads Franco, in cui io leggo i racconti brevi di "Palo Alto" di James Franco dall'inizio alla fine, è un omaggio all'interpretazione del 1973 di "Sentences on Conceptual Art" di Sol LeWitt ad opera di John Baldessari, intitolata "Baldessari Sings LeWitt". Queste tre ore e quarantasette minuti di lettura alludono anche all'annuale celebrazione irlandese di Bloomsday del 16 giugno, in cui un entusiasta James Joyce lesse l'Ulisse nella sua interezza, spettacolo che, similmente alla mia lettura, rende fisica la relazione tra lettore e autore.
  

giovedì 13 ottobre 2011

'Sal' all'Austin Film Festival

Mancano tre giorni alla partecipazione di James Franco al Carmel, ma al calendario promozionale, nell'attesa che Sal trovi una distribuzione, si aggiunge la premiere all'Austin Film Festival. Ecco il comunicato della manifestazione: 



"Tenetevi forte signore (e signori), James Franco arriverà in Texas per la proiezione del suo film Sal al Festival di Austin, domenica 23 ottobre. Forse l'iperattivo artista, studente, attore e regista troverà anche il tempo per un paio di lezioni alla Texas University, o di dirigere un altro film, ma di sicuro introdurrà Sal, da lui scritto e diretto, e risponderà alle domande del pubblico subito dopo la proiezione. Dedicato all'attore Sal Mineo (Gioventù Bruciata), il film di Franco rifugge la narrazione tradizionale dei biopic per osservare da vicino l'ultimo giorno di vita dell'attore, morto nel 1976."

martedì 11 ottobre 2011

James Franco in un nuovo spot Gucci

"Fatto su misura", recita il nuovo spot Gucci. Si parla di abiti ovviamente, ma quando la maison italiana e James Franco si incontrano, si fa davvero fatica ad immaginare un testimonial diverso al suo posto: fatto su misura per Gucci. Appunto.

Video courtesy of Jeff Pinilla

lunedì 10 ottobre 2011

James Franco su Speak Up

Speak Up di ottobre (qui) è in edicola con una cover dedicata a James Franco e un'intervista in cui parla del suo ultimo film, L'alba del pianeta delle scimmie (Rise of the Planet of the Apes), e dei trucchi per realizzarlo.

domenica 9 ottobre 2011

Flaunt: nuova cover e photoshoot completo

"Il culo di James Franco mi fissa dallo schermo". Inizia così l'imperdibile intervista fiume pubblicata sul nuovo numero di FLAUNT (qui). E a vederlo porgere le terga al fotografo Rob Pruitt per una special cover che farà sicuramente discutere - alternativa a quella che abbiamo già visto nei giorni scorsi - c'è da chiedersi se James non abbia voluto rispondere una volta per tutte ai tanti detrattori che lo accusano di essere troppo impegnato su più fronti: "Kiss my ass!"


James Franco racconta gli Eames

Raramente le collaborazioni tra marito e moglie sono state così fruttuose come nel caso di Charles e Ray Eames. Come si potrà vedere anche nel documentario EAMES: L'architetto e il pittore, proiettato in anteprima il prossimo 13 ottobre alla Drexel University, il dinamico duo ha creato alcuni degli oggetti di design più innovativi del XX secolo. Ci sono buone probabilità infatti che vi siate seduti su una sedia ispirata alle loro creazioni. Due degli stili più conosciuti e imitati sono le sedie curve in maglia metallica che si vedono spesso nei cafè all'aperto o le poltrone con pouff in legno rivestite di elegante cuoio. Gli Eames hanno prodotto lavori dagli anni '40 fino agli anni '70, e benchè oggi siano famosi soprattutto per gli articoli di arredamento, le loro energie creative si sono estese alla pittura, fotografia, film, giocattoli e altro ancora. Un fiume in piena di creatività che verrà raccontato attraverso immagini e filmati di repertorio, interviste con i familiari, i progettisti e gli altri artisti che hanno lavorato con la coppia. Voce narrante del documentario, un altro camaleontico artista, James Franco, che ci porterà fin dentro l'incredibile vita di due vere icone del design moderno. Dopo la premiere di ottobre, il documentario "EAMES: L'architetto e il pittore", verrà trasmesso sulla PBS all’interno di American Masters, famoso e acclamato ciclo di documentari che raccontano gli artisti più significativi della cultura americana.

fonte uwishunu

sabato 8 ottobre 2011

James Franco per Imaginative Filmakers

Ispirazione. Immaginazione. Libertà di espressione. Sono tutti temi vicini al modo di concepire l'arte per James Franco, e ne parla proprio ai microfoni di 'Playboy' per presentare Imaginative Filmakers, il concorso di cortometraggi organizzato dalla rivista. Tutti i partecipanti dovranno presentare le loro creazioni, ispirate appunto dai temi dell'immaginazione e della libertà di espressione, e i vincitori potranno accedere ad uno speciale showcase al prossimo Sundance Film Festival.

venerdì 7 ottobre 2011

'Sal' al Carmel Film Fest

Dopo la proiezione annullata al TIFF, Sal, il biopic sull'attore Sal Mineo diretto da James Franco, già presentato in anteprima mondiale all'ultimo Festival di Venezia, avrà finalmente la sua premiere americana al Carmel Film Fest il prossimo 16 ottobre. "Non è stato facile inserirlo nel nostro programma, ma alla fine ci siamo riusciti. Purtroppo questo è un periodo in cui molti attori e registi sono impegnati sul set", ha detto Shanon Damnavits direttore del Festival. Pur di avere di James infatti, la proiezione è stata anticipata alle 4 del pomeriggio al Sunset Center auditorium, per permettergli di essere a Detroit sul set di OZ lunedi mattina. Alla proiezione seguirà un incontro con il pubblico.

giovedì 6 ottobre 2011

James Franco su FLAUNT di ottobre

Fioccano cover e servizi dedicati a James Franco. Questa volta è il turno del già annunciato FLAUNT, fashion magazine famoso per i suoi photoshoot sempre singolari e sopra le righe. In attesa di scoprire le immagini del servizio, guardate dopo il salto due outtakes di Adarsha Benjamin non incluse nel numero di ottobre.


martedì 4 ottobre 2011

To Doug



"It is true that my sweet, generous husband passed away. He gave so much to his three sons and me, and to many other people, too." Betsy Franco

domenica 2 ottobre 2011

James Franco su Safari di novembre

James Franco è sulla copertina del magazine giapponese "Safari" di novembre.