James Franco è il protagonista del nuovo numero di Evening Standard. Ad accompagnare il servizio le foto di Victor Demarchelier che vedono il nostro vestire abiti Coach, di cui è recente testimonial. Numerosi gli argomenti toccati nell'intervista. Li abbiamo riassunti qua sotto.
Sull'indossare profumi: in questo momento sto usando il profumo di Coach. Alle superiori ero conosciuto come il "ragazzo dell'acqua di colonia". La rubavamo e la rivendevamo a scuola. Credo che quello sia stato uno degli ultimi momenti in cui ho usato un profumo.
Sull'uso dei social: è un aspetto del personaggio pubblico che ovviamente ho assecondato perchè pensavo fosse divertente. Poi ho capito che occupava molto più spazio nella mia vita, nella mia testa e in generale in ciò che facevo.
Sui recenti cambiamenti nella sua vita: credo si chiami crisi di mezza età. Ho certamente raggiunto un limite lo scorso anno. Non è stato come uscire e comprare una Ferrari o robe del genere, ma si è trattato più di dare la priorità alle cose importanti. Ero conosciuto come il ragazzo che ha fatto un mucchio di cose, ho sentito il bisogno di darci un taglio e concentrarmi su come spendere veramente il mio tempo.
Sul troppo lavoro: lavorare troppo è un grande problema, soprattutto perchè è un problema difficile da vedere in quanto la nostra società elogia il duro lavoro. Ed è giusto sia così, ma c'è una linea sottile che io ho superato spesso, dove non avevo un tornaconto e il lavoro era diventato solo una fuga e non una crescita verso qualcosa di migliore.
Su Kim Jong-un, il Nord Corea e Trump: è abbastanza terrificante che le testate nucleari USA siano nelle mani dell'attuale Presidente. Se penso che ci sarà una guerra? Non lo so, non lo so. Abbiamo fatto un film, e non penso ci siano altre persone che vogliono conoscere il mio punto di vista sul Nord Corea.
Sull'amore: sì, [sorride] sono fidanzato da quattro mesi.
Che bello leggere queste risposte e che bello vederlo così innamorato di Isabel!!!
RispondiElimina