VIVA FRANCO: magazine covers archive January/June '11

 (clicca sulle immagini per ingrandire)

Kalup Linzy feat. James Franco: il video di 'Rising'

Ne abbiamo parlato abbondantemente (qui) ed ora abbiamo finalmente il video di Rising, primo singolo estratto da Turn It Up, l'EP di Kalup Linzy in uscita il 12 luglio che vede la partecipazione di James Franco come special vocalist.

The Style of James Dean: GQ photoshoot, 2001 (HQ scan)

Rebel, è solo l'ultimo di una lunga serie di omaggi di James Franco a James Dean. Quanto ha pesato questa ossessione nata in adolescenza (sì, aveva un poster di Jimmy appeso in camera) nella sua carriera di attore? Hollywood probabilmente ha iniziato a corteggiarlo per la stessa aria indolente e lui ci ha messo del suo con pose e servizi fotografici che richiamavano il mito, fino ad intepretarlo nell'omonimo film biografico che è stato il battesimo di un carriera in cerca di personaggi non facili e da interpretare senza sconti, così come Dean ha insegnato nella sua breve vita. E' proprio dal set di James Dean - La Vera Storia che arrivano gli scatti che seguono. Lance Staedler fotografa James Franco in uno dei suoi primissimi photoshoot pubblicati su GQ USA nell'agosto 2001.

The Broken Tower: le reazioni della stampa

"Questo film non è Pineapple Express! (Strafumati, ndr)" James Franco ha introdotto così il suo The Broken Tower al Los Angeles Film Fest, consapevole probabilmente di avere diretto un film non facile e molto lontano da ciò che il pubblico si aspetta da lui. Basato sulla vita del poeta Hart Crane, morto suicida all'età di 32 anni, e direttamente ispirato dalla sua poetica, questo atipico biopic -per stessa ammissione di Franco- nasce con l'intento di trasporre in immagini l'opera di Crane, attraverso i passi delle sue poesie e gli eventi più significativi della sua vita. Sulla carta, una sorta di fratello gemello di Howl, dove i versi di Ginsberg prendevano forma nelle splendide animazioni di Eric Drooker. Un film che si autoracconta, quindi, stando ben lontano da impianti classici e soluzioni già viste. Ma la stampa come ha reagito? Prendendo un campione abbastanza rappresentativo delle maggiori testate di settore, l'accoglienza è stata piuttosto fredda con critiche che sottolineano in gran parte la verbosità del film a discapito dell'azione, che lo definiscono troppo sperimentale, pretenzioso, lento, noioso e soprattutto inaccessibile per chi non conosce Crane. Al contrario, tutti daccordo nel lodare il suggestivo bianco e nero della pellicola, la riuscita di alcune sequenze, la prova attoriale di Franco e nell'individuare i maestri che lo hanno ispirato, da Godard a Cassavetes. In attesa di poter vedere il film e trarre ognuno le proprie conclusioni, ho raccolto alcune delle recensioni lette in questi giorni di Festival. Le trovate dopo il salto.

LA Film Fest: An evening with James Franco

Ed ecco un breve video registrato durante l'incontro tenutosi al Los Angeles Film Festival, dove James Franco introduce The Broken Tower e spiega la scelta di portare la poetica di Hart Crane sul grande schermo.

James Franco al Los Angeles Film Fest: le foto dal red carpet

A seguire, qualche scatto dal red carpet del Los Angeles Film Fest 2011, poco prima della serata evento di ieri caratterizzata dalla prima di The Broken Tower e lo speciale incontro "An evening with James Franco", durante il quale James ha parlato del film e incontrato il pubblico.

Oh HI LA!

In attesa di leggere le prime recensioni di The Broken Tower e di sapere se il film troverà un distributore che ci permetterà di vederlo al di là dei circuiti festivalieri, ecco una serie di interviste rilasciate ieri a ridosso della partecipazione di James Franco al Los Angeles Film Festival. La prima è stata registrata durante il programma radiofonico di Ryan Seacreast e potete ascoltarla QUI; la seconda, in diretta su KTLA 5 News e ricca di curiosità sul suo impegno nel film, potete vederla cliccando sull'immagine.

LA RECENSIONE: Freaks and Geeks

Creata da: Paul Feig
Anno: 1999
Con: Linda Cardellini, John Francis Daley, James Franco, Samm Levine, Seth Rogen, Jason Segel, Martin Starr, Busy Philipps, Becky Anne Backer, Joe Flaherty, Sarah Hagan

 

Serie pressoché sconosciuta almeno a noi italiani dal momento che qui non è mai stata trasmessa, e che nonostante oggi venga considerata un cult da riscoprire, ha avuto poca fortuna anche in patria visto che è durata una sola stagione (1999/2000): parliamo di Freaks and Geeks.

La serie innanzitutto è ambientata all'inizio degli anni 80 e i dettagli sono così curati che dopo le prime due puntate ero convinta fosse stata girata proprio in quel periodo (certo magari se avessi fatto due calcoli considerando l'età di Franco ci sarei arrivata anche prima) perché guardandola si ha la sensazione di essere risucchiati dagli anni 80, dai loro colori (o mancanza di essi), il mood, le serie tv, i vestiti. Tutto insomma. Tra i protagonisti, a parte Franco, c'è Linda Cardellini (che ricordo bravissima in ER) e la trama si svolge proprio intorno a lei, a suo fratello e ai rispettivi gruppi di amici: Freaks e Geeks, appunto.

Anche se inizialmente la presenza di Franco mi aveva fatto optare per i freaks, dopo un paio di puntate innamorarsi dei geeks e di tutte quelle vicissitudini da sfigato, per chiunque abbia festeggiato come una liberazione la fine della scuola, è inevitabile. Vuoi per la tenerezza dei protagonisti (bravissimi) che a guardarli gli si vuole bene per forza, con quegli occhiali assurdi e le balbuzie di chi ha la paura cronica di essere chiuso dentro ad un armadietto davanti alla ragazza più bella della scuola, vuoi per il poster autografato di Steve Martin appeso alla porta, vuoi anche solo per questa semplice battuta:

Stasera non posso uscire, c'è Dallas.

Intervista e qualche anticipazione dal red carpet amfAR

Intervistato da E! sul red carpet del gala amfAR, James Franco ha parlato ovviamente dei suoi impegni più immediati. Dopo avere viaggiato tutta la notte per presenziare al Gala, poichè impegnato sul set del biopic Sal a Los Angeles, ha speso parole sul suo futuro da "professore" alla New York University: "Non ho ancora iniziato ad insegnare, ma ho già incontrato i miei studenti per pianificare le lezioni di questo inverno." E a proposito di lavori connessi al mondo universitario, dopo Collage, James ha intenzione di dirigere un altro spettacolo multimediale: "Il prossimo novembre faremo uno spettacolo simile, ma i contenuti saranno completamente diversi. Abbiamo molte idee in merito e useremo tutta la tecnologia a nostra disposizione, insieme con performance live." E parlando del suo recente photoshoot per Elle, ispirato alla figura di James Dean, il discorso cade su Rebel, annunciando che verrà presentato al Moca di Los Angeles il prossimo ottobre (dobbiamo definitivamente dire addio Venezia?)   

The Messiness Underneath: James Franco

Ecco una nuova video intervista, pubblicata oggi sul sito Imagine Fashion, in cui James spiega con una semplicità disarmante il suo bisogno di esprimersi a 360 gradi... e lo fa accompagnandosi con una mimica e una gestualità da antologia. Semplicemente esilarante irresistibile.

James Franco premiato all'amfAR Inspiration Gala

“Non sono molto sicuro del perchè io stia ricevendo questo premio, ma ne sono onorato perchè è certamente una causa a cui tengo". Queste le parole di James Franco, ospite ieri al Inspiration Gala New York 2011, serata di beneficenza organizzata da amfAR, durante il quale ha ricevuto il Piaget Award of Inspiration per il suo impegno umanitario nella lotta contro l'AIDS. 

'Rebel' su Juxtapoz di luglio

Il numero di luglio della rivista Juxtapoz dedica un ampio servizio interno a Rebel con un'esclusiva intervista in tre parti a James Franco, Aaron Young e Harmony Korine, gli artisti che insieme a Douglas Gordan, Paul McCarthy e Ed Ruscha hanno dato vita al progetto. I tre discutono della loro collaborazione e del making of di Rebel.

Qui sopra, potete vedere le cover del numero. Quella a destra, con un'immagine "rubata" sul set di Rebel, è riservata ai soli abbonati. Potete ordinare la vostra copia sul sito del magazine (qui)

James Franco fotografo su 'Elle USA' di luglio [HQ scan]

Un bianco e nero Meiseliano, colori spietati, sovraesposti e sfocati che richiamano il migliore Terry Richardson: il "debutto" come fotografo di James Franco su Elle USA di luglio sarà anche derivativo, ma riesce ad essere Franco al 100%. Giocando con l'androginia di Agyness Deyn, in coppia con le modelle Imogen Poots e Natalia Bonifacci, travalica il genere per catturare l'essenza del mito di sempre: James Dean.

Kalup Linzy & James Franco: questo è intrattenimento!

Torniamo a parlare della collaborazione tra Kalup Linzy e James Franco. In occasione dell'uscita imminente dell'EP Turn It Up, il sito Art 21 pubblica un breve filmato/documentario girato in occasione del Rob Pruitt's Art Award, dove il duo ha performato alcuni estratti delle canzoni di Kalup, Chewing Gum, Hot Mess e Asshole, suggellando una sintonia artistica che è stata poi la base di partenza per pensare ad un progetto discografico comune. La clip si apre con una domanda a Kalup che racchiude un po' il senso di questa collaborazione: qual'è la differenza tra arte e intrattenimento?

Pillole franche #4

Due notizie due sul fronte Franco in attesa del fermento che ci colpirà a partire dalla prossima settimana, tra il Los Angeles Film Festival - con la premiere di The Broken Tower - e l'inizio delle riprese dei film Sal e Cherry. La prima riguarda la carriera universitaria di James che si è arricchita in questi giorni del Master in Belle Arti alla Columbia (fonte showbiz) e che arriva dopo la recente laurea alla New York University's Tisch School of the Arts. La seconda invece è tutta da ammirare e trattasi dell'enorme cartellone promozionale dedicato a Rebel, installato sul Sunset Boulevard di Los Angeles. Di grande impatto, non c'è che dire, e salvo farlo diventare una nuova meta di pellegrinaggio, ci conferma almeno che Venezia è ancora in gioco.

Mrs. James Franco by Adarsha Benjamin

Ricordate la foto en travesti del mese scorso? (qui) Adarsha Benjamin, autrice dello scatto, ha pubblicato sul suo tumblr tre nuove outtakes di questo misterioso photoshoot. Sapremo presto di cosa si tratta e dove verranno pubblicate? Intanto scopritele dopo il salto.

Prime immagini da 'The Stare'

Ecco le prime tre immagini dal film The Stare, thriller psicologico diretto da Jay Anania, con protagonisti James Franco e Wynona Ryder, attualmente in post-produzione. Le foto, scattate da Pamela Berkovic, arrivano dal set di 20 Pine, un condomino extra lusso nel centro di Wall Street. Guardale dopo il salto.

Kalup & Franco: Turn It Up (EP) in uscita a luglio

Uscirà il 12 luglio Turn It Up, l'EP di debutto della coppia Kalup/Franco sotto l'etichetta indipendente Dutty Artz, cofondata dal produttore DJ americano Jace Clayton (DJ/rupture). L'EP, che sarà disponibile in download digitale e in 45 pollici a tiratura limitata, conterrà tre canzoni: "Rising (Both Sides Now)", "Turn It Up (So We Can Turn It Out)" e "Fly Away", scritte da Linzy e co-prodotte da DJ /rupture insieme con Brent Arnold e Matt Shadetek. Per tutte e tre le canzoni, il duo ha in programma di girare video musicali a cui parteciperanno ospiti molto speciali. 

(fonte Pitchfork)

The Thing: come ordinarlo + behind the scene video

5 ore di lavoro, 400 copie firmate, 5 tubi di rossetto Nob Hill Red della Columbia Cosmetics. Abbiamo parlato abbondantemente di The Thing Quarterly e a meno che non terrete presto in mano l'oggetto creato da James, godetevi questo ultimo extra: un video girato negli uffici della pubblicazione a San Francisco durante la nascita del numero.

AGGIORNAMENTO 9/6/11 

A differenza di quanto precedentemente comunicato, l'uscita N.14 di The Thing curata da James Franco, verrà commercializzata anche extra abbonamento. La potete acquistare QUI per 75$ (50€ ca, spese di spedizione escluse)

127 Ore in 127 Secondi

Per celebrare l'uscita home video di 127 Ore, la 20th Century Fox ha rilasciato un interessante video che, giocando col tempo tanto quanto il film di Boyle, lo racchiude in 127 secondi. Ovviamente sconsigliatissimo a chi non ha ancora visto il film.

Palo Alto High School: INfocus shot

Due nuovi video della visita di James Franco alla Palo Alto High School, giovedi scorso. I filmati sono girati dalla redazione di INfocus, il notiziario scolastico.

The Thing: Annie Tritt shoot, 2011

Continuiamo a parlare di The Thing, questa volta con una galleria di splendide foto scattate negli uffici della pubblicazione poco prima che James iniziasse a "firmare" le 400 copie del numero da lui diretto. Guardatele dopo il salto.

James Franco visita la Palo Alto High School per il suo prossimo documentario

Nell'era di internet e degli smartphone sempre a portata di mano, le immagini di James Franco di passaggio giovedì alla Palo Alto High School (la stessa in cui si è diplomato nel 1996), hanno fatto il giro del web in tempo reale. Oggi, grazie a The Paly Voice conosciamo però il motivo della visita. James stava girando del materiale che farà parte del suo prossimo documentario, un progetto sviluppato come compito per il programma della Rhode Island School of Design a cui è iscritto. Il documentario tratterà un argomento decisamente interessante: la vita nelle High School e come queste vengono rappresentate dai media, al cinema e in televisione.

"Non ho ancora deciso quale sarà il risultato finale, sono aperto ad ogni possibilità. Potrebbe essere uno sguardo sulle High School, ma anche come queste vengono interpretate dai media [...] Ci sono un sacco di show ambientati nelle scuole e per certi versi alcuni sono anche realistici, ma rimane il fatto che sono scritti e diretti pensando che quello sia lo stile che piace al pubblico. Quindi questi ragazzi sono ricchi, fanno sesso, sono superfighi e per qualche strana ragione finiscono con l'influenzare i giovani: se si guardano questi show non si può negare che in qualche modo iniziano a far parte di te. Quello che ho girato oggi è molto lontano da quella rappresentazione."

L'alba del Pianeta delle Scimmie: il trailer e la data di uscita

Ed ecco anche il trailer ufficiale italiano di Rise of the Planet of the Apes - dai noi sarà intitolato L'alba del Pianeta delle Scimmie - rilasciato ieri insieme alla data di uscita: il reboot/prequel del film con Charlton Heston "Il pianeta delle scimmie" (1968), arriverà nelle nostre sale il 23 settembre.

Art in a Box: con amore, James Franco

Anche quando non si è daccordo con quello che dice o fa, non si può certo accusare James Franco di essere un'artista poco coerente: il suo percorso è legato a filo stretto da un'idea ben precisa e una visione ricorrente che caratterizza tutti i suoi lavori. Così, una volta visto l'oggetto misterioso di The Thing, non si poteva che pensare subito all'imminente film installazione Rebel, quello in cui - lo ricordiamo - si fa incidere su una spalla, con un coltello, il nome dell'amico/attore Brad Renfro, morto di overdose nel 2008 a soli 25 anni. A parlare del gesto estremo di body-art e dell'oggetto di The Thing, è proprio lui sulle pagine web di The Bay Citizen.

Brad: a mix of delicacy and violence

"Rappresenta ciò che per me comporta essere artisti. Ti butti con entusiasmo e alte aspettive, le cose succedono, ma puoi rimanerne terribilmente deluso [...] Volevo creare qualcosa che fosse un mix di delicatezza e violenza, che rappresentasse la natura effimera dell'essere famosi. Il fatto che sia un oggetto fragile è una cosa voluta, perchè chiunque lo riceverà potrà anche decidere di distruggerlo. E' questo il punto."

Il box e tutto il suo contenuto

Il contributo di James Franco a questa uscita di The Thing è iniziato due mesi fa con l'incisione del nome Brad sulla spalla. Le foto dello "scarring", insieme allo specchio con scritto "Brad Forever", fanno parte del box che verrà inviato nei prossimi giorni a tutti gli abbonati.

Il nuovo trailer di "Rise of The Planet of The Apes"

Ed ecco un secondo trailer nuovo di zecca dell'imminente "Rise of the Planet of The Apes". Nonostante venga ancora il fiatone a pronunciare il titolo per intero (e ho paura di come verrà tradotto in italiano), questi concitati 2 minuti generano un discreto hype. Che dite?

Kalup+Franco: Roger Kisby shoot, 2010 (HQ Portraits)

Photoshoot scattato in occasione del Rob Pruitt Art Award, tenutosi lo scorso dicembre al Webster Hall di New York, dove Franco si è esibito insieme a Kalup Linzy nella canzone "Asshole". 

Pillole franche #3

Iniziamo da The Thing. Ne abbiamo parlato pochi giorni fa e ora sappiamo qual'è l'oggetto misterioso pensato da James Franco per questa speciale release: si tratta di uno specchio, con incollata una polaroid di Brad Renfro e il suo nome scritto col rossetto. Ring a bell? Ebbene sì, quello che doveva essere un semplice "attacco d'arte" si rivela invece come una naturale estensione del progetto Rebel. Renfro, viene infatti direttamente citato nella già discussa scena in cui James si fa incidere il suo nome sulla spalla. Nella foto sotto potete vedere le prime immagini della sequenza. (thanks to James Franco Beautiful Smile)

Partiranno il 10 giugno a Los Angeles le riprese di Sal, film biografico sulla vita dell'attore Sal Mineo, diretto, sceneggiato e prodotto da James Franco. Un giugno ricco per James che - lo ricordiamo - il 20 presenterà al Los Angeles Film Festival il suo The Broken Tower e, in data da definire, sarà a San Francisco sul set di Cherry. (fonte Showbiz 411)

Sempre a giugno, il 14, James parteciperà al Inspiration Gala New York 2011, serata di beneficenza organizzata da amfAR, durante la quale riceverà il Piaget Award of Inspiration per il suo impegno umanitario nella lotta contro l'AIDS.

Tra i numerosi romanzi opzionati da James Franco per eventuali trasposizioni cinematografiche, As I Lay Dying di William Faulkner è certamente il più citato. Il progetto è ancora in fase embrionale, ma di recente Paul Dano ha lasciato intendere di essere in contatto con Franco per il film. Dano era stato chiamato anche per interpretare Hart Crane in The Broken Tower, ruolo poi passato a Franco a causa dei suoi impegni. (fonte MTV)