Nell'ultimo numero di Rolling Stone, di cui vi abbiamo parlato questa settimana, James ricorda suo padre, sottolineando come il suo impegno in più progetti lo abbia condizionato a diventare ciò che è ora.
Sui suoi genitori:
"I miei genitori si conobbero per la prima volta a Stanford, durante una lezione di arte, ma mio padre poi si è laureato in matematica, dopo ha iniziato a lavorare nelle telecomunicazioni."
Su suo padre e su come lo ha influenzato:
"Mio padre mi ha insegnato la matematica sin da bambino. Sono sempre stato tra i primi della classe in calcolo e successivamente ho provato tutte le lezioni di matematica al college. Penso di avere preso molto da mio padre, perchè lavorare nella Silicon Valley, ma ha sempre avuto dei progetti paralleli. Si impegnava in problemi che richiedevano anni per essere risolti e portava avanti questi strani esperimenti scientifici nel retro di casa; erano come l'alchimia, in un certo senso – aveva questa teoria seconda la quale ci fosse dell'oro che scorreva nei fiumi, e se avesse capito come raccoglierlo, lo avrebbe messo assieme. Non c'è mai riuscito, ma ricordo tutte quei contenitori di plastica nel nostro cortile, con una grata e riempiti di acqua del fiume. Erano il suo esperimento. Non ci era permesso parlarne, ma è morto e ora posso farlo."
Nella foto, James a due anni col padre Doug (courtesy of James Franco, via Rolling Stone)
Come era biondo!
RispondiEliminaHo già scritto che l'aneddoto dell' oro mi ha colpito perché è la prima volta che ne parla, forse.
Trattengo l'egocentrismo, non scrivo di me perché poi mi pento; ci sono 3,4 cose abbastanza simili nella mia vita.❤