James Franco/Rebel: ultime da Venezia

Continuano ad arrivare mail che mi chiedono conferma sulla presenza di James Franco alla Biennale, i post veneziani sono cliccatissimi e l'interesse per 'Rebel' è piuttosto evidente. A pochi giorni dall'apertura della Mostra è bene fare un po' di chiarezza sulla questione. L'Ufficio Stampa della Biennale (che ringrazio pubblicamente per la disponibilità) mi ha fatto sapere qualche settimana fa che la presenza di Franco era da confermare e comunque dipendente dal MOCA che si è occupato di organizzare l'evento collaterale all'Isola della Certosa. Ho contattato il MOCA, ma non ho avuto risposta. Venerdi il sito di Repubblica pubblica un articolo sulla Biennale dando per certo Franco come ospite vip (leggete qui), ma non sono ancora riuscito a contattare chi di dovere per avere la conferma definitiva. Detto questo, sul sito della Biennale (qui) l'inaugurazione di "Rebel" risulta posticipata. Un segnale del fatto che Franco arriverà e si attende solo la sua disponibilità? Questo è quanto, non so dirvi altro in merito. So che molti di voi attendono l'ok per partire, ma rassegnatevi ad una conferma last minute. Ad ogni modo, Biennale Arte: Illuminazioni vi aspetta col suo ricco percorso espositivo.

AGGIORNAMENTO 31.05.11 Riporto un estratto dell'articolo pubblicato oggi su "The Indipendent" (qui) invitandovi comunque a prenderlo con le dovute cautele e aspettare eventuali comunicati da La Biennale: "James Franco ha deciso di posticipare l'inaugurazione di Rebel a data da destinarsi e chi è coinvolto nel progetto sostiene che non abbia intenzione di sbarcare a Venezia. Ancora al lavoro per perfezionare Rebel e arricchirlo con altre installazioni, sarebbe infatti orientato per una esposizione in una nuova location e più in là nel tempo."

James al Volkswagen, MoMA & MoMA PS1 Celebratory Dinner

James Franco, MoMA NY

Ospite lunedi scorso al gala celebrativo della nuova partnership artistica tra Volkswagen, MoMA e MoMA PS1 (un sodalizio di due anni che include la creazione di nuovi spazi per l'arte e la promozione di artisti emergenti), James Franco è stato intercettato da Bennett Marcus del New York Magazine che ha potuto fargli qualche domanda sui numerosi impegni che lo vedono protagonista. "E' vero, ho comprato i diritti di alcuni dei libri che più amo e che mi piacerebbe portare sullo schermo", ha detto "ma questo non significa che farò tutto quest'anno". "Non sono poi così impegnato. Questa convinzione nasce dal fatto che girano molte notizie non vere che mi fanno sembrare più occupato di quanto in realtà non sia". Ma dei rumours che girano sul suo conto, James ne conferma uno molto particolare, e stiamo parlando di Rebel e del nome di Brad Renfro inciso sulla spalla con un coltello. Ha fatto male? "Uhm, no!" Non sarà difficile coprirlo quando girerai film? "Vedo la mia spalla tipo una volta al mese", risponde ridendo.

Vogue Hommes International S/S 2011 (HQ Scan)

Un photoshoot che ormai non ha bisogno di presentazioni, quello di Terry Richardson per l'ultimo numero di Vogue Hommes International, l'unico fotografo talmente fuori dagli schemi da potersi permettere di sbattere il primo piano di un'ascella sul magazine più patinato del mondo. E già un classico per tutti i fan di James Franco. Per chi lo avesse perso in edicola, ecco finalmente degli scan in alta qualità.

Shadows & Lies: uscita video per il mercato USA

Uscirà il 7 giugno, direttamente per il mercato home video USA, Shadows & Lies thriller indipendente del 2010 diretto da Jay Anania e con protagonista James Franco nei panni di William Vincent, un criminale silenzioso e misterioso. Quando Vincent si innamora della ragazza squillo preferita da un gangster di New York, è costretto a fuggire, minacciato di morte se dovesse mai tornare. Ma dopo quattro anni di esilio, Vincent torna segretamente in città, intenzionato a salvare la donna che ama dal suo pericoloso destino. Guarda dopo il salto il trailer e un breve filmato pubblicato oggi in esclusiva da filmschoolreject.

Kalup Linzy + James Franco

Che James Franco fosse un po' una testa matta e anticonvenzionale, lo sapevamo già, e che si buttasse a capofitto nelle cose, con entusiasmo e senza pensarci troppo, pure. E' per questo motivo che la notizia dell'uscita di un disco, nonostante gli evidentissimi limiti vocali spiattellati senza vergogna nei mesi scorsi, non ci sorprende più di tanto. Parliamo della collaborazione con Kalup Linzy, artista e performer newyorkese. L'incontro tra i due risale al 2009: stessi interessi, stessi luoghi frequentati e James che riesce a coinvolgere Kalup in qualche puntata di General Hospital, le stesse che hanno portato il MOCA sul piccolo schermo. Poi l'esibizione al Rob Pruitt Art Award lo scorso dicembre e infine l'ufficializzazione di una collaborazione, proposta da Kalup che ha coinvolto Franco nella creazione di un progetto a 360 gradi, nato come momento di espressione e condivisione artistica. Oltre ad un disco in uscita nei prossimi mesi, i due saranno infatti impegnati in esibizioni live, installazioni di videoarte e in un film prodotto da Franco con la sua Rabbit Bandini Productions. Pochi giorni fa Kalup ha pubblicato sul suo twitter e facebook qualche snippet dal disco: ascoltateli dopo il salto.

James Franco cura il prossimo numero di 'The Thing'

The Thing è una pubblicazione trimestrale molto particolare: l'arte non si sfoglia ma si tocca con mano, dato che in ogni numero l'ospite di turno deve creare un oggetto che lo rappresenti e che viene spedito direttamente a tutti gli abbonati. Il prossimo, in uscita in questi giorni, sarà curato personalmente da James Franco. Non è stato ancora rivelato l'oggetto in questione, ma sabato scorso, durante una session durata 5 ore, James ha chiuso il numero firmando ogni copia con un rossetto rosso.

James on M2, april 2011 (RQ Scan)

La rivista neozelandese M2 dedica la copertina del numero di aprile a James Franco.

James Franco by Adarsha Benjamin per 'Pas Un Autre'

Ecco una nuova outtake dal photoshoot scattato mercoledi scorso agli studi KDU di Brooklyn per il primo numero di Autre Quarterly, costola cartacea del sito di arte e cultura Pas un Autre. La rivista uscirà il prossimo luglio e sarà possibile ricevere una copia gratuita direttamente a casa, iscrivendosi alla newsletter del sito (qui).

Uno sguardo su 'Collage'

Il sito onlocationvacations pubblica una review (accompagnata da alcune foto) di "Collage", spettacolo multimediale andato in scena a New York la scorsa settimana, diretto da James Franco e facente parte di un progetto per la New York University's Tisch School of the Arts. Per noi dall'altra parte del mondo e per chi in quei giorni non era di passaggio agli Studios di Stella Adler (l'ingresso era gratuito fino ad esaurimento posti), un'occasione per scoprire qualche dettaglio in più su questo particolare spettacolo. Leggetela dopo il salto.

James Franco introduce "Collage"

Pillole franche #2

James Franco si unisce a Heather Graham e Dev Patel nel nuovo drama indie Cherry - scritto e diretto da Stephen Elliott - che entrerà in produzione il mese prossimo a San Francisco. Cherry è la storia di una ragazza di 18 anni che trasferitasi a San Francisco inizierà a lavorare nell'ambiente della pornografia intrattenendo una relazione con un avvocato cocainomane, interpretato appunto da Franco. La Graham vestirà i panni di un'ex pornodiva diventata registra che svilupperà una vera e propria ossessione per la nuova arrivata, mentre Patel sarà il migliore amico della ragazza. Non è stata ancora scelta l'attrice principale, mentre sono in corso trattative con un'icona del cinema indie, Lili Taylor, che dovrebbe interpretare la madre della protagonista. (fonte Variety)

Il film The Broken Tower, scritto, diretto e interpretato da James Franco, verrà ufficialmente premierato nel corso della nuova edizione del Los Angeles Film Festival (16/26 giugno). Durante la manifestazione è previsto anche uno speciale incontro col pubblico in cui James discuterà del film, della poesia di Hart Crane e del processo creativo che ha portato alla nascita del film (fonte LAFilmFest)

Ieri James si trovava negli studi della KDU (foto sotto) per un nuovo servizio fotografico destinato ad una rivista francese. Scopriremo presto di cosa si tratta. (fonte KDU)

James on Gentry, may 2011 (HQ Scan)

James è in copertina sul numero di Maggio della rivista americana Gentry. Dopo il salto potete trovare, in esclusiva per JAMESFRACOITALIA, gli scan della cover e del servizio interno.

NYU, what's up!

Inizieremo a chiamarlo dottore? Ieri James Franco si è laureato alla New York University's Tisch School of the Arts, classe 2011. Ecco le immagini esclusive della cerimonia.

Sotto il vestito... Franco!

Se l'abito non fa il monaco, quanto meno ti racconta come il monaco fa l'amore. O almeno questa è la mia convinzione. E nell'analizzare il soggetto James Franco credo di poter affermare con quasi assoluta certezza che trattasi di animale da competizione riproduttiva, senza fronzoli e con molta sostanza. Di certo non gli interessano le formalità, la ragione sociale, i mezzi di conforto, questo però non significa che sia grezzo o rozzo, o incapace di stupire con effetti speciali, quando meno te lo aspetti, o quando le circostanze richiedono un dress code impeccabile nel suo formalismo.

 

Da testimonial Gucci che più sexy non si può, alle presentazioni del suo libro in camicia di flanella, James non sembra mai posticcio. Con naturalezza, e parecchia maestria, riesce a sembrare il più glamour e affascinante dei giovani divi o l’artista-scrittore che si è appena svegliato dal pisolino sul divano e che esce di casa senza un perché. In ogni caso è assolutamente se stesso. Diretto, naturale, sexy e intrigante.

    

Franco non ha bisogno di mode e stili per coprirsi, ma quando è il momento non ha nemmeno paura di osare ed è così sicuro di se, intelligente, curioso, ironico e coraggioso, che anche il vestirsi da donna per lui è possibilità di espressione artistica estrema. Insomma, come a dire, "a letto posso essere quello che vuoi, baby!"

Articolo di Isabella Magnoni in esclusiva per JAMESFRANCOITALIA

Rebel: la "gioventù bruciata" di James Franco

Dopo avere mischiato realtà e finzione portando il MOCA all’interno di una puntata di "General Hospital", James Franco promette con Rebel - in programma alla prossima Biennale di Venezia - un nuovo incontro tra arte e cultura pop, fusi come in un unico intricato nastro di Moebius. Rebel è un film installazione ispirato a "Gioventù Bruciata" - film del 1955 con James Dean - creato da James Franco in collaborazione con Douglas Gordon, Harmony Korine, Damon McCarthy, Paul McCarthy, Ed Ruscha, Aaron Young e curato da Dominic Sidhu in associazione con il MOCA.

Harmony Korine e James Franco sul set di 'Rebel'. Photography by Adarsha Benjamin

127 Ore: l'uscita del Blu-ray/DVD in Italia

127 Ore, l'ultimo film di Danny Boyle, candidato a 6 Premi Oscar® tra cui Miglior Film, Miglior Attore Protagonista, Miglior Montaggio e Miglior Colonna Sonora Originale, esce il 22 giugno in formato Plays EverywhereTM (Blu-ray HD + DVD + Copia Digitale) e in DVD disco singolo, arricchito di esclusivi contenuti speciali inediti come le scene tagliate (tra cui i 20 minuti di finale esteso), il dietro le quinte che mostra l'affiatamento tra Danny Boyle e James Franco (127 Ore: Una straordinaria visione) e la vera storia del salvataggio di Aron Ralston (La Ricerca e il Salvataggio).

fonte www.foxvideo.it

James Franco: l'intervista di Charlie Rose

Ecco finalmente l'intervista integrale di Charlie Rose registrata durante la decima edizione dell'Ivy Film Festival alla Brown University (qui l'articolo). Purtroppo il video non è embeddabile, ma potetete vederlo direttamente sul sito ufficiale del giornalista. Trovate il link dopo il salto.

Renaissance Guy: The James Franco Series NYC photoshoot by Jean-Philippe Boucicaut, 2011

Non mi piacciono le etichette perchè sono limitanti. Definire qualcuno, incasellarlo in modo che possa essere facilmente capito e riconosciuto. Siamo esseri estremamente poliedrici, con talenti che a volte emergono da soli, a volte vengono scoperti col tempo e a volte, purtroppo, non emergono affatto se si trascurano i propri interessi e l'istinto. Ogni tanto, però, spunta fuori un'artista che trascende le etichette perché apparentemente sa fare tutto, e lo fa al meglio. Scrittore, pittore, regista e attore, James Franco è un talento raro. Intrepido, visionario, vivace e senza limiti, si muove al ritmo di una batteria. Alterna momenti riflessivi ad altri in cui gesticola rapidamente, ride spesso, ti guarda intensamente e ha uno spirito androgino che è uno schiaffo agli stereotipi di genere. Tutti ingredienti che lo rendono una vera e propria star.

(Jean-Philippe Boucicaut parla dell'incontro con James Franco)

Pillole franche #1

OZ, The Great and Powerful: il sito Production Weekly ha annunciato che l'atteso prequel Disney ispirato al "Mago di Oz", diretto da Sam Raimi e con James Franco, Mila Kunis, Rachel Weisz già confermati nel cast, inizierà le riprese il 25 luglio nel Michigan.

Sal Mineo, A Biography: il nuovo film da regista di James Franco, dedicato ad uno degli indimenticati protagonisti di "Gioventù Bruciata", è entrato ufficialmente in pre-produzione. Nel ruolo di Sal Mineo è già stato scelto Val Lauren, mentre Jim Parrack sarà l'attore Keir Dullea. Per ora è solo un rumour non ancora confermato, ma James Franco potrebbe ritagliarsi un piccolo ruolo nel film interpretando ancora una volta James Dean.

Golden Suicides: Angelina Jolie e James Franco interpreteranno Theresa Duncan e Jeremy Blake? Il film dedicato dedicato alla famosa coppia di artisti morti suicidi nel 2007 è al momento solo una sceneggiatura scritta da Bret Easton Ellis, ed è stato proprio lui ad indicare i due attori come "perfetti per il ruolo". Chissà che questa inedita coppia cinematografica non si formi davvero.

James Franco presenta 'Collage'

locandina di 'Collage'

Grazie al sito della Tisch (School of the Art, NYU), abbiamo qualche notizia in più su 'Collage', spettacolo multimediale di teatrodanza che James Franco dirigerà - per la Tisch appunto - presso gli studios di Stella Adler a New York, da domani fino al 15 maggio. Collage si conferma essere uno spettacolo sui generis che, coinvolgendo in prima persona il pubblico, mischia molteplici forme espressive come il teatro, la danza, la musica, le arti visive e la poesia. Proprio in riferimento a quest'ultimo aspetto James Franco verrà coinvolto in prima persona perchè, oltre a dirigere, leggerà alcune poesie di Frank Bidart che fungeranno da collante tra le performance degli attori. Non è la prima volta che le strade di James Franco e Frank Bidart si incronciano: James ha infatti diretto nel 2009 un cortometraggio, intitolato "Herbert White", ispirato all'omonima poesia di Bidart. I due, il marzo scorso, hanno anche discusso del loro sodalizio artistico durante un incontro alla Stanford University (potete leggere qui l'articolo).

James Franco's drag show

Ops, he did it again! Perchè? Perchè è James Franco, no? Dopo Candy, dopo Marilyn, arriva il crossdressing vintage al gusto mélo. Se Douglas Sirk fosse ancora vivo, avrebbe trovato in un unico attore la sua Dorothy Malone e il suo Rock Hudson. Come le foglie al vento, XI secolo.

Quando James Franco era James Edward Franco

Volete leggere la storia di un bambino che sognava di fare il carpentiere ed è arrivato nell’Olimpo di Hollywood? Per il ciclo “Interviste per le quali vale la pena vivere”, segnalo quella pubblicata ieri sul sito The Days of Yore (la potete leggere qui in versione integrale), un imperdibile viaggio nel passato di James Franco attraverso ricordi d’infanzia, curiosi aneddoti pre-fama e l’impegno speso nel percorso di crescita che l’ha portato ad essere l’artista a 360 gradi che è oggi. Un’artista motivato da una curiosità incontenibile che fin da bambino l’ha spinto verso diverse forme di espressione, una curiosità salvifica che l’ha allontanato dalla strada e le cattive compagnie. Franco racconta la passione per i libri fantasy, Tolkien, la scoperta della cultura Beat, il trasferimento a Los Angeles per l’università e la carriera di attore iniziata quasi per caso. I digiuni, i mesi passati a dormire su un divano, i primi ruoli, il coraggio di togliere dai cassetti i propri scritti e ritornare a studiare per migliorarli, la nuova carriera universitaria e tutti i pro e contro dell'essere un attore che non si è lasciato abbagliare dalle luci hollywoodiane per lanciarsi in nuove e rischiose esperienze artistiche.