Dopo la proiezione annullata al TIFF, Sal, il biopic sull'attore Sal Mineo diretto da James Franco, già presentato in anteprima mondiale all'ultimo Festival di Venezia, avrà finalmente la sua premiere americana al Carmel Film Fest il prossimo 16 ottobre. "Non è stato facile inserirlo nel nostro programma, ma alla fine ci siamo riusciti. Purtroppo questo è un periodo in cui molti attori e registi sono impegnati sul set", ha detto Shanon Damnavits direttore del Festival. Pur di avere di James infatti, la proiezione è stata anticipata alle 4 del pomeriggio al Sunset Center auditorium, per permettergli di essere a Detroit sul set di OZ lunedi mattina. Alla proiezione seguirà un incontro con il pubblico.
Can´t wait to see him...i miss him so much...:(
RispondiEliminaFirst pubblic appearance after his father's death... hope everyone show respect that he deserves
RispondiEliminanon vorrei trovarmi nei panni dei vari giornalisti :/
RispondiEliminaNon vorrei trovarmi nei SUOI panni. E' lui che dovrà rispondere alle domande. Spero che almeno i giornalisti avranno un po' di tatto...
RispondiEliminaè lui che ha accettato di partecipare (personalmente troppo presto, ma sono scelte individuali)
RispondiEliminail tatto lo avranno di questo non mi preoccupo
Eddai, non iniziamo con i discorsi presto/tardi perchè non è proprio il caso.. Ragazzi, parliamo di lavoro, di appuntamenti che devono essere onorati, di macchina cinema. Certamente questa partecipazione al 'Carmel' non è una cosa decisa ieri. Affronta quello che deve affrontare come mille altre persone che purtroppo si devono rimboccare le maniche e continuare ad andare subito avanti dopo un lutto. Sarà lì, esposto, ma ha tutto il diritto che la sua sfera privata venga rispettata.
RispondiEliminaCerto, non dubito nemmeno per un secondo della sua professionalità.
RispondiEliminaConcordo con Sonny. Cioè, capisco che la perdita di un genitore è terribile, però la vita va avanti. Secondo me è meglio per lui continuare a tenersi impegnato, così ci diciamo che ci pensa di meno. E' inutile chiudersi e crogiolarsi nel dolore, bisogna agire. E' triste, ma è così.
RispondiEliminaSono contenta di questa partecipazione!
Per quanto riguarda i giornalisti... oltre che a fare le proprie condoglianze cos'hanno da chiedere e da discutere? Personalmente, se fossi una giornalista credo che non farei domande sulla morte di un parente. Mi sembra poco rispettoso e patetico.
James è sicuramente una persona forte e saprà andare avanti...poi il lavoro è un buon mezzo per distrarsi!A proposito piccola parentesi stasera come tutte le settimane ho comprato il giornale Tu style e aprendolo a caso mi sono ritrovata la faccia di James sotto gli occhi...credevo di avere qualche allucinazione dato che è raro vederlo sui giornali italiani e invece...guardo meglio e vedo che è proprio un intervista!!!)
RispondiElimina@Marianna, grazie per la segnalazione. L'ho preso e quando ho letto il titolo ho esclamato "Ah, io NO di certo!!" ahahah
RispondiEliminaDi niente Sonny ...caspita sei stato velocissimo!Ahahaha è la stessa cosa che ho detto anch'iooo!Pensa che l'ha detto perfino mia nonna!=)
RispondiEliminaPerché, qual è il titolo? Lo prenderò più tardi.
RispondiElimina"Chi lo dice che un Nerd non è sexy?" :)))
RispondiEliminaEh! Chi lo dice? Io non l'ho mai detto!
RispondiEliminaGrande tua nonna, Marianna! Buon gustaia!
Tornando "on-topic", spero che riusciranno a vendere 'Sal' in questa occasione. Sarebbe un peccato se non trovasse una distribuzione...
Ahahah è vero Chiara!Le sto Franco-riempendo il cervello...Per non parlare di quando le ho fatto vedere Milk!=)Ahaha!
RispondiEliminaMa bellissimo!! E che ha detto, le è piaciuto?
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