HIGHLIGHTS "JAMES FRANCO ITALIA" // Quest'anno non ci siamo risparmiati: tra i resoconti dai Festival di Venezia e Roma e le traduzioni in esclusiva del James Franco's Blog, abbiamo avuto anche il tempo di intervistare il protagonista di "Sal", Val Lauren e proporre a Tiziana Lo Porto di recensire per noi "The Best of The Smiths", raccolta di poesie di James pubblicate sulla rivista letteraria 113 Crickets.
CINEMA 2012 // Al cinema ci è mancato, ma durante il 2012, tra progetti come regista ("Child of God", "As I Lay Dying", "Interior. Leather Bar.") e altri come interprete ("Spring Breakers", "Lovelace", "This is The End", "Homefront", "Third Person"), James non è stato molto lontano dai set. Gli unici titoli su cui si poteva puntare, "The Broken Tower", "The Letter" e "About Cherry" non hanno avuto molta fortuna, mancando di distribuzione e uscendo direttamente per il mercato home video. Tra i tre, da recuperare assolutamente "The Broken Tower", un atto d'amore alla poetica di Hart Crane diretto con uno stile che cita Godard e Cassavetes.
MOMENTO TOP DELL'ANNO // Tatuaggi, denti d'oro e la testa ricoperta di treccine: James Franco diventa il rapper Alien per il film "Spring Breakers". Spuntano le prime immagini dal set, rimbalzano ovunque su internet e la curiosità per il nuovo film di Hamony Korine cresce esponenzialmente. Pochi mesi più tardi arriverà la premiere mondiale al Festival di Venezia e la critica, unanime, definisce l'interpretazione di James Franco come la migliore della sua carriera.
MOMENTO "AVEVAMO PERSO LE SPERANZE" // Esce finalmente in Italia il primo libro di James Franco,"Palo Alto: Stories", pubblicato da Minimum Fax con il titolo di "In Stato di Ebbrezza". A tradurre, Tiziana Lo Porto, giornalista e autrice, insieme a Daniele Marotta, della splendida graphic novel "Superzelda. La vita disegnata di Zelda Fitzgerald".
MOMENTO "OMG!" // La body art, il pigiamone rosa, i dildo di "Gerbil", le sedute spiritiche e i rituali magici per Marte. Anche quest'anno James ha saputo sorprenderci con progetti inaspettati, poco accomodanti e sopra le righe. Il nostro preferito? Il tributo a Cindy Sherman per un'esposizione al Costume National di New York.
SIDE PROJECT // Non è nato per cantare ed è il primo ad ammetterlo, eppure si unisce a Tim O'Keefe e fonda i Daddy. MotorCity, il loro EP di debutto è intimo e personale. James duetta con l'icona soul Smokey Robinson, dedica un pezzo ai suoi genitori, Love in The Old Days, e rivive la sua infanzia nel video di Can't Say Goodbye.
COVER DELL'ANNO // Per L'Officiel Hommes Paris sono la coppia dell'anno. Insieme in "Rebel", che a maggio apre al JF Chen di Los Angeles, ma soprattutto in "Spring Breakers", dove Harmony Korine dirige James nel ruolo che segna un decisivo punto di svolta nella sua carriera di attore.
PHOTOSHOOT DELL'ANNO // Mariano Vivanco trasforma James Franco in Robert Mapplethorpe per GQ Style Germany. L'incredibile photoshoot anticipa uno dei prossimi impegni di James, che interpreterà Mapplethorpe nel biopic diretto da Ondi Timoner. Menzione speciale per il servizio fotografico della tanto attesa reunion del cast di "Freaks And Geeks" (qui).
L'INTERVISTA DELL'ANNO // In occasione dell'uscita di "Strongest of The Litter", il suo primo chapbook di poesie, James Franco rilascia un'intervista a Gregg Barrios di Los Angeles Review of Book. Il risultato è una conversazione a ruota libera sui libri che lo hanno formato, sull'approccio alla scrittura e su come questa influenzi il suo "fare cinema" come regista. Se l'avete persa, potete recuperarla qui.
LA CITAZIONE DELL'ANNO // A maggio James partecipa alla cerimonia di proclamazione dei laureati dell'Università di Arlington. Suo il discorso di chiusura (qui in versione integrale) e questo il passaggio chiave "Education, more than anything else, gives you an opportunity of choice."
IL VIDEO DELL'ANNO // James Franco e la sua assistente Anna Kooris se la scoattano alla grande su "Call Me Maybe" di Carly Rae Jepsen, il tormentone pop dell'anno. E' solo il primo di una serie di video (pubblicati su JamesFrancoTV) che ci mostrano il volto più scanzonato dell'attore. Imperdibile.
IL VIDEO DELL'ANNO // James Franco e la sua assistente Anna Kooris se la scoattano alla grande su "Call Me Maybe" di Carly Rae Jepsen, il tormentone pop dell'anno. E' solo il primo di una serie di video (pubblicati su JamesFrancoTV) che ci mostrano il volto più scanzonato dell'attore. Imperdibile.
ASPETTANDO IL 2013 // Sulla carta, l'anno d'oro di James Franco. Tre i progetti attesissimi da pubblico e critica: il disneyano "Oz, The Great and Powerful", l'indie "Spring Breakers" e la commedia brucia botteghino di Seth Rogen "This is The End". A questi si aggiungono le probabili premiere ai Festival di "Maladies" e "Child of God", senza contare il già discusso "Interior. Leather Bar."