Debutto americano per Spring Breakers, che questa notte verrà proiettato al SXSW di Austin. La premiere al Festival texano anticipa l'uscita della prossima settimana, quando il film di Harmony Korine arriverà prima nei cinema di New York e Los Angeles, per poi essere distribuito in tutto il paese dal 22 marzo. Giovedi 14, ci sarà invece la premiere di Los Angeles al Arclight/Cinerama Dome. James Franco è atteso a entrambi gli eventi.
Torno adesso dalla visione e le mie aspettative non sono state tradite: il film è una perla e sbatte in faccia a un certo tipo di pubblico che lo andrà a vedere perchè attirato dai pruriti che suscita tutto lo squallore del mondo che mette in scena senza mezze misure. Sono curioso di sapere la reazione del pubblico americano, che di certo lo può capire fino in fondo molto meglio di noi. Comunque Korine non si smentisce: praticamente un Gummo colorato coi pennarelli fosforescenti.
RispondiEliminaSecondo me non è così scontato che il pubblico americano lo capisca meglio di noi. Anzi, forse proprio perché a noi lo spring break non è familiare, il messaggio profondo del film arriva prima. Magari gli americani invece si soffermeranno a vedere quegli elementi che riconoscono, con un po' di shock per la maniera in cui il tutto è rappresentato, shock che forse impedisce la comprensione piena e immediata dei contenuti.
RispondiEliminaSecondo me "Spring Breakers" è uno di quei prodotti artistici 'made in USA' che vengono apprezzati meglio in Europa.
Infatti pensavo al cortocircuito che si creerebbe se questo film dovesse arrivare agli "MTV Movie Awards" ahah!
RispondiEliminaVorrebbe dire che nessuno lì ha capito niente. Ma con il fandom che hanno le ragazze c'è da aspettarselo.
RispondiEliminaIo adorerei! Immagini Korine ritirare il premio come "best movie" mentre se la ride sotto i baffi?
RispondiEliminaMa Chiara! Per una volta tanto che apprezzo il pubblico americano tu potresti almeno apprezzare il mio sforzo! ;) Scherzi a parte, alludevo al fatto che noi qui non facciamo spring break e temo che nemmeno siamo in grado di immaginare il livello di demenza-perversione che può toccare. Francamente non invidio.
RispondiEliminaMa certo pagherei per vedere Korine trionfante agli mtv movie awards! Come a dire: dopo il danno la beffa!