domenica 10 giugno 2012

Kristen Stewart the Queen



7 giugno - Nana è tornata a New Orleans dopo una settimana trascorsa a Londra ad occuparsi del makeup per il press tour di Prometheus. Fortunatamente, gli altri truccatori del film che sto girando l'hanno sostituita così che lei potesse assicurarsi che il cast di Prometheus avesse un bell'aspetto per Access Hollywood. Sono solo un pochino arrabbiato, ed è solo perchè mi piace avere Nana attorno e non mi piace condividerla. Ma capisco che lei abbia un ruolo creativo e che abbia bisogno di prendere in considerazione la propria carriera; capisco anche che abbia fatto dei sacrifici per me. L'anno scorso, ha passato sei mesi a Detroit a fare la mia pettinatura da inizio secolo (cioè il ventesimo) per Oz, invece di accettare un lavoro come capo del reparto parrucchieri per Snow White and the Huntsman. Non mi va di parlare se abbia fatto la scelta giusta oppure no, ma nell'ultimo anno mi ha rammentato che si sarebbe divertita molto a creare tutte le acconciature per Huntsman. Beh, Huntsman è finalmente al cinema e, siccome al momento stiamo girando di notte, abbiamo colto l'occasione del ritorno di Nana per andare a vedere uno spettacolo mattutino; Iris, la mia socia di produzione messicana, è venuta con noi. C'è un fantastico cinema chiamato Canal Place su Canal & Decatur dove prendono le ordinazioni dal tuo posto a sedere e servono popcorn gastronomico, insalate, panini e birra. Nana ha preso il popcorn al gusto di tartufo e io ho presso quello normale perchè di solito i sapori sanno di vecchio dopo alcuni bocconi.

Snow White and the Huntsman è visivamente fantastico e gli attori sono favolosi. Il film ci fornisce tutto ciò che dovrebbe: bellezza, pericolo, romanticismo, azione, fantasy e un finale gratificante. Ovviamente, questo film non rivoluziona il racconto – chi se lo aspettava? Infatti, la sceneggiatura di Evan Daugherty – un compagno della scuola di cinema alla NYU – è più che fedele alle parti famigliari della storia originale: tre gocce di sangue sulla neve, pelle chiara, capelli scuri, una strega cattiva, uno specchio magico, nani e una mela avvelenata. L'aggiunta principale alla storia classica è predetta dal titolo. Il Cacciatore, interpretato dall'affascinante Chris Hemsworth, ruba l'essenza del ruolo interpretato tradizionalmente dai nani: instaurare un legame con Biancaneve nei boschi. La sua presenza significa che il film ha meno tempo per esplorare le dinamiche della famiglia improvvisata con i nani, il che sarebbe perdonabile se solo fosse dato più spazio alla sua relazione romantica con Biancaneve per svilupparla come si deve. Alcuni critici potrebbero accusare gli attori di essere piatti – Nana ha detto che sembrava che Hemsworth stesse interpretando Thor con vestiti diversi, e Iris, che ha lavorato ai primi due film di Twilight, ha elogiato la Stewart ma aveva ancora in mente Bella Swan. Abbiamo discusso, e Iris e Nana hanno ceduto. Hanno incolpato di meno gli attori – voglio dire, gli attori assomiglieranno a se stessi da film a film; non è che siano attori caratteristi – e hanno cominciato a guardare il materiale che era stato dato loro per lavorarci. Se la Stewart e Hemsworth non tirano completamente fuori la storia d'amore dell'anno, è colpa non tanto della loro recitazione quanto della struttura del copione. E se le loro incarnazioni precedenti li inseguono, ciò ha meno a che fare con le loro interpretazioni che con il posto straordinariamente grande che occupano i loro ruoli precedenti nella nostra cultura. Che ne tengano conto o no, quei due sono sotto un sacco di pressione: Chris è solo un uomo particolarmente robusto con una voce profonda, o può interpretare qualcosa di diverso da un dio nordico? Kristen è solo un'amante di vampiri imbronciata che cavalca un'onda temporanea della follia della pop culture, o è una vera promessa del cinema? Credo che abbiano entrambi talento e che siano attori speciali che sfruttano al massimo il loro materiale in questo film. Quello che è interessante è il modo in cui la storia segue la situazione degli stessi attori.

Le fiabe sono cose ingannevoli. Solitamente trafficano tra personaggi semplicemente disegnati e trame che dipendono più dall'azione simbolica che dal sottile sviluppo. Le fiabe, come le parabole, sono espedienti per insegnare lezioni a grandi linee, non per studiare il personaggio nel dettaglio. Questa è una ragione per cui l'animazione spesso riesce a rendere giustizia alle favole rispetto ai film live action. Per un po', il live action era rimasto indietro nel reparto fantasy, perchè la tecnologia non riusciva a rendere bene abbastanza gli effetti speciali, ma The Lord of the Rings di Peter Jackson ha cambiato tutto. Ora i mondi fantastici possono essere realizzati meglio nei film live action che nei cartoni animati. La differenza tra Snow White and the Huntsman e Puss in Boots è che permettiamo ad un gatto animato di prendere una scorciatoia nello sviluppo emotivo, mentre ci aspettiamo che il personaggio di Kristen Stewart si evolva in base ai rigori della realtà. Il Gatto può innamorarsi alla prima vista di una gatta, ma la Biancaneve di Kristen ha bisogno di avere delle ragioni per innamorarsi del Cacciatore. Nella versione della storia di Biancaneve dei Fratelli Grimm, la regina cattiva vuole essere la più bella del reame semplicemente perchè è vanitosa e orgogliosa, ma questo film fornisce un ulteriore sostegno alla feroce competizione con tutte le belle del regno. La Regina di Charlize Theron è una donna che è sopravvissuta per generazioni in uno spietato patriarcato. La sua bellezza è ciò che la mantiene al potere nel mondo di uomini. Sfortunatamente, il rovescio della medaglia del suo potere e della sua bellezza perenni la costringe a rivoltarsi contro le sue compagne donne invece che contro i restrittivi uomini.

Così, il conflitto è fondamentalmente tra due donne che rappresentano l'innocente gioventù (Stewart) e la bellezza invecchiante (Theron), ognuna delle quali combatte per controllare il trono. Purtroppo, questo può essere visto come un'analogia delle dinamiche fronteggiate dalle attrici (e, in misura, attori) oggi. La vecchia guardia sarà sempre diffidente nei confronti della nuova guardia, ma il fatto è che le donne dello spettacolo dipendono sempre dal loro aspetto più degli uomini. Anche due potenze come la Theron e la Stewart sono legate ai dettami di un mondo i uomini.

In un certo senso, si potrebbe anche affermare che il film simboleggia la salita della Stewart verso la celebrità. Biancaneve è imprigionata su una torre per circa un decennio – diciamo dall'età di 8 a 18 anni. Dall'aspetto del posto, dubito che abbia ricevuto molto per quanto riguarda cibo o toeletta, per non parlare dell'istruzione, per cui è un pò strano vedere l'arzilla, bella, intelligente Kristen Stewart emergere dalla prigione. Certo, questa è una fiaba e possiamo concedere che la principessa sia bella. Queste sono condizioni del Medioevo, quindi anche se non fosse stata in prigione, probabilmente avrebbe un aspetto da schifo data la mancanza dei moderni apparati per la pulizia dei denti e anche solo delle creme idratanti. Possiamo quindi presumere che questa è la nostra versione della bellezza, sostituendo una versione più vecchia. Ma l'idea che lei sia la prescelta, adatta a governare il regno senza nessuna preparazione o allenamento, è difficile da accettare. Questo diritto non guadagnato è lo stesso problema che tormenta le storie di Twilight: questi ragazzi non devono lavorare per diventare belli, immortali, intelligenti vampiri; devono solo essere morsi. Alcuni potrebbero disputare che la Stewart – o ogni giovane persona venuta su dal nulla supportata dall'ondata di un franchise, album o meme su Internet di successo – sia altrettanto ingiustamente incantata. Alcuni potrebbero dire che abbia avuto un colpo di fortuna quando le è stata assegnata la parte in Twilight e che abbia poi raggiunto un successo internazionale basato più sul successo del progetto che sulle sue reali doti. Mentre però Biancaneve sarebbe più che probabilmente inarticolata, ammalata e fragile dopo essere stata rinchiusa in una torre per 10 anni, Kristen Stewart ha ottenuto Twilight dopo aver lavorato per anni con alcuni dei migliori registi dell'industria cinematografica (David Fincher, Sean Penn). La corona se la merita veramente.

Per me, poi, le immagini di Biancaneve vista come una leader di grandissima forza, che cavalca sulla spiaggia alla guida di un esercito, ha meno a che fare con il suo personaggio e più con l'attrice che la interpreta. La Stewart è più sorveglianza nella sua vita privata della maggior parte dei presidenti. Ha corso grandi rischi di carriera facendo film come Welcome to the Rileys, The Runways e On The Road (nudo, ho sentito). Si è fatta il mazzo. Qualunque cosa sia Biancaneve, Kristen è una regina guerriera. Datele la corona.

Autore: James Franco
Traduzione: Eva Edmondo per James Franco Italia

2 commenti:

  1. Ma la parte sulla discussione post-visione? Secondo voi hanno cambiato idea o hanno semplicemente gettato la spugna hahah

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  2. prima ero indecisa se andarlo a vedere o meno .. dopo aver letto la sua recensione ho deciso di non buttare i miei soldi u.u #saggiadecisione

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